attrazioni turistiche nel sud del pacifico
Il fiume, che nasce dal Lago San Juan nel Parco Nazionale Chirripo, si trasforma nel fiume Grande de Terraba prima di sfociare nel Pacifico. Il più lungo (196 km) e uno dei fiumi più potenti del Paese, questo fiume offre la possibilità di fare rafting attraverso le rapide in alcuni tratti, come Las Juntas de Pacuar al Brujo.
Situate a circa 12 chilometri da Dominical, sull'autostrada per San Isidro de El General, queste incantevoli cascate sono conosciute anche come cascate di Santo Cristo o di Don Lulo. I visitatori arrivano a cavallo per ammirare le bellissime cascate circondate dal verde e per nuotare nella grande piscina sicura.
Le grandi onde qui sono ideali per il surf. Questa spiaggia è anche popolare tra i campeggiatori. I tour e le escursioni da Dominical consentono agli ospiti di ammirare la bellezza paesaggistica delle cascate di Nauyaca e delle vicine colline che si affacciano sulla costa. Dominical offre anche una varietà di servizi e negozi.
Il surf moderato qui è perfetto per nuotare e praticare altre attività acquatiche. All'estremità meridionale della spiaggia si trova Punta Dominical, caratterizzata da una lussureggiante foresta tropicale umida. Questa, insieme allo spettacolare paesaggio circostante, offre grandi panorami per gli amanti della natura.
I punti panoramici su questa collina rocciosa avvolta dalla vegetazione offrono una vista su Dominicalito, sull'isola di Roca Arbol e sullo splendido paesaggio montano e marittimo che si estende verso sud.
Questa spiaggia può essere esplorata con la bassa marea, quando si possono osservare diverse specie di granchi, pesci, molluschi e alghe.
Una delle spiagge più belle della costa meridionale del Pacifico, Uvita è caratterizzata da un surf moderato e sicuro per il nuoto, oltre che da estuari e paludi di mangrovie, soprattutto all'estremità nord. A sud dell'estuario di Quebrada Villegas si trova una bella fila di palme da cocco. Vicino all'estremità meridionale della spiaggia si trova la Quebrada Colonia. Questa spiaggia è ideale per passeggiate a piedi e a cavallo, oltre che per osservare la vita marina intorno a Punta Uvita.
Accessibile solo con piccole imbarcazioni, quest'isola è un luogo straordinario per le immersioni e l'osservazione della varietà di specie marine.
Caratterizzata da poca acqua e sabbia fine, questa spiaggia è immersa in un paesaggio costiero mozzafiato che comprende Isla Ballena a meno di tre chilometri al largo. La spiaggia di Ballena, insieme all'Isola Ballena e a Rocas Tres Hermanas, fa parte del Parco Nazionale Marino di Ballena, che si estende da Punta Uvita a Punta Piñuela. Le acque del parco sono visitate dalle megattere ogni anno da agosto a ottobre e da dicembre ad aprile.
Bella e piccola cala con onde moderate, Piñuela è ottima per nuotare, soprattutto all'estremità meridionale. Alle spalle della spiaggia si trova un ripido pendio montuoso ricoperto di vegetazione. A nord della spiaggia si trova un piccolo promontorio, vicino al quale la Quebrada Piñuela sfocia in mare. Da qui si può ammirare l'Isola Ballena.
Anche se piccola, questa spiaggia è circondata da un paesaggio incantevole. Ventanas ("Finestre") prende il nome dal promontorio roccioso all'estremità nord che presenta dei fori nella roccia che possono essere esplorati con la bassa marea.
Situata a sud di Boca Brava, questa spiaggia non è adatta alla balneazione, ma le sue onde sono eccellenti per il surf professionale.
Questa piccola comunità si trova a 15 chilometri da Palmar Norte e Sur, sulle rive dell'omonimo fiume. Sierpe offre servizi commerciali e alloggi, oltre a compagnie di trasporto acquatico che possono portare i visitatori in mare per visitare l'Isla del Caño, o per pescare o fare immersioni nelle vicinanze. Un buon numero di turisti accede al Parco Nazionale del Corcovado attraverso il fiume Sierpe, dove si possono osservare molte specie di uccelli, animali e rettili.
Questa spiaggia è costituita da aree rocciose e insenature molto scenografiche. Le frequenti piogge alimentano una foresta tropicale molto umida e ricca di biodiversità. Da Drake partono molti tour di pesca sportiva e di immersione all'Isla del Caño, nonché tour al Parco Nazionale del Corcovado. I visitatori possono fare escursioni a piedi o a cavallo per raggiungere le attrazioni vicine. Ogni febbraio, lo sbarco del pirata Sir Francis Drake in questo luogo viene commemorato con celebrazioni ufficiali e locali.
All'estremità meridionale della Penisola di Osa, vicino a numerose baie e spiagge di straordinaria bellezza immerse in una foresta tropicale molto umida, si trova Cabo Matapalo. Sede di numerose specie di uccelli esotici, scimmie e altri animali, Matapalo presenta cascate e altre caratteristiche naturali che rendono piacevole l'esplorazione di questa ricca biodiversità. Le spiagge più amate dai surfisti sono Matapalo, Backwash e Pan Dulce, che offrono tutte condizioni eccellenti per questo sport.
Situata a sud di Puerto Jimenez, sulla strada per Matapalo, questa lunga spiaggia ha la forma di una mezzaluna e presenta una costa rocciosa a sud e la foce del fiume Tamales vicino al centro. Le onde sono da leggere a moderate, a seconda della posizione. Gli uccelli sono abbondanti tra la vegetazione costiera.
Situata a due metri sul livello del mare, questa comunità è il luogo migliore da cui accedere al Parco Nazionale del Corcovado. I servizi includono aziende di svago, avventura e pesca sportiva. Jimenez è raggiungibile via Chacarita sull'autostrada Interamericana o con un servizio giornaliero di barche da Golfito.
Un'ampia e piacevole spiaggia caratterizzata da vegetazione costiera, paludi di mangrovie e dalla foce del fiume Platanares, è un luogo eccellente per prendere il sole e godersi l'oceano. Estesa a sud di Punta Arenitas, Platanares è molto popolare tra gli abitanti di Puerto Jimenez e tra i visitatori che si recano qui per raggiungere Corcovado e altre destinazioni della Penisola di Osa.
Situata a due chilometri dal villaggio di La Palma, questa spiaggia è caratterizzata da onde moderate ed è popolare tra gli abitanti del villaggio. Situata sul Golfo Dulce e circondata da montagne perennemente ricoperte di verde, la spiaggia Blanca è un luogo incantevole.
Unica città del Paese a trovarsi all'interno di un'area protetta, Golfito sorge su una lunga striscia incastonata in una piccola insenatura del Golfo Dulce. Il luogo è caratterizzato dallo stile architettonico delle case della Compagnia delle Banane, che per molti anni ha gestito ogni aspetto della produzione di banane. La città dispone di servizi commerciali e turistici, un ospedale, un aeroporto, un molo e altri servizi governativi.
Tra le principali attrazioni della città c'è il Deposito Libre Comercial de Golfito, un paradiso dello shopping dove si possono acquistare molti articoli duty-free. Golfito è il punto di partenza ideale per visitare altre comunità costiere come Puerto Jimenez e Zancudo, nonché per escursioni al Golfo, al fiume Colorado, a Drake e a Cacao Beach, tra le altre destinazioni.
Sebbene la spiaggia di Cacao si trovi a soli due chilometri da Golfito, il modo migliore per raggiungerla è in barca (panga). La dolcezza delle onde la rende un luogo molto sicuro per nuotare. Ricca di piante, Cacao è un luogo ideale per passeggiare e osservare la flora e la fauna. La città di Golfito è visibile dalla spiaggia.
Una lunga spiaggia con sabbia fine e surf moderato, Zancudo presenta un incantevole estuario e numerose palme da cocco e vegetazione tropicale. È un luogo ideale per nuotare, prendere il sole e passeggiare, oltre che per altre attività ricreative e sportive. I servizi turistici locali offrono la possibilità di praticare la pesca sportiva e di osservare balene e delfini.
Questo tratto di costa rocciosa offre uno splendido scenario ed è ideale per nuotare. Situata su una piccola insenatura, l'attrazione principale di Pavones è il surf in mare aperto, che forma l'onda lunga sinistra famosa in tutto il mondo e che attira molti surfisti in questo luogo bellissimo e remoto. A sud, si possono fare passeggiate a cavallo e lunghe camminate nel tratto di costa meno esplorato della Costa Rica.
Formato dai fiumi El General e Coto, alimentati a loro volta da affluenti che hanno origine nella Cordigliera di Talamanca, questo fiume si estende per 160 chilometri e forma il più grande bacino idrografico del Paese con i suoi 2.171 chilometri quadrati. Le sue numerose foci e delta fanno parte della più grande zona umida dell'America Centrale. Il fiume Grande de Terraba è considerato il fiume più importante della Zona Sud per la sua importanza socioeconomica.
La regione del Pacifico meridionale ospita diversi gruppi indigeni: i Cabecares, i Guaymies e i Borucas. Gruppo indigeno Terraba. Presenti nel cantone di Buenos Aires, provincia di Puntarenas, a Terraba e in altre frazioni della Riserva Boruca-Terraba, questi indigeni hanno pratiche agricole e domestiche simili e indossano abiti simili a quelli degli altri abitanti della zona.
L'artigianato di questo gruppo comprende maschere di legno di balsa o di cedro. Si realizzano anche grandi e bellissimi cesti, chiamati javas, triangolari in basso e rotondi in alto, con un tipo di bejuco (una specie di liana) chiamato hombre grande. Si producono anche strumenti musicali come tamburi, maracas e flauti. A Boruca e Rey Curre, i visitatori possono acquistare oggetti di artigianato realizzati con tecniche tradizionali e assistere a danze tradizionali come la Danza de los Diablitos e la Danza de los Negritos.
La Fiesta de los Diablitos: Rappresentando la lotta all'ultimo sangue contro la cultura spagnola che invadeva i territori indigeni, questa festa mette in scena tradizioni, costumi e credenze indigene. La tradizione risale all'epoca coloniale ed è stata tramandata oralmente di generazione in generazione.
Fino a pochi anni fa, questo gruppo indigeno era seminomade. Si trovano principalmente a Villa Palacio de Brusmalis en Coto Brus, sulle rive del fiume Limoncito, Alto Conte, Penisola Burica, Bajo de los Reyes, Abrojo e San Miguel de Ciudad Neily.
I Guaymi realizzano collane di perline di plastica rosse, bianche, blu, gialle e nere, chiamate nuñungas. I Guaymi sono anche abili nel costruire tamburi, maracas e flauti. Le doppie teste dei tamburi sono fatte di pelli di pecari o armadilli, mentre il legno utilizzato per la fabbricazione dei tamburi è principalmente balsa o cedro. Sono noti anche per le loro borse artigianali di corteccia, fibra di pita e persino nylon.
Questo edificio è un esempio di tipico ranch tradizionale utilizzato dai Boruca, di cui oggi rimangono pochissimi esemplari. Luogo di incontro del comitato degli artigiani, è anche utilizzato come laboratorio artigianale per la formazione e il rilancio delle attività tradizionali della comunità. Sono esposte le tecniche e le tinture naturali utilizzate per la realizzazione dei manufatti, esempi di un'importante occupazione e tradizione indigena.
Questo museo fa parte del Centro Culturale Terraba, composto dalla Casa della Salute Indigena, dal Ranch Culturale, dalla Coltivazione di Piante Medicinali e dal Museo della Comunità Indigena. Tra gli oggetti esposti vi sono una vecchia stufa e un letto, archi, frecce e altri attrezzi che fanno parte della storia della comunità indigena Terraba.
San Vito è la sede di Coto Brus, uno dei cantoni più recenti del Paese. Nel 1951, la Società Italiana di Colonizzazione Agricola (SICA) stabilì un accordo con il governo costaricano in base al quale sarebbe stata fondata una colonia italiana per sviluppare la regione. Il processo è stato così rapido che oggi San Vito è una città in piena espansione che offre diversi servizi commerciali, sanitari e turistici. Ha due interessanti comunità: Sabalito, al confine con Panama, e Agua Buena. Il caffè è il prodotto per eccellenza della regione.